lunedì 22 settembre 2008

confessions on a dance floor

Lo confesso: ho un pò paura.
In momenti come questo capisco la maggior parte della gente, che preferisce starsene col culo al caldo nello stesso brodo in cui è nata e cresciuta. Queste idee bislacche, di andare in giro, alla stragrande maggioranza delle persone non vengono neanche in mente. Ad alcuni poi, magari vengono in mente, ma loro non trovano il coraggio di perseguirle. E' solo una piccolissima minoranza che "lo dice e lo fa".
Con questo non voglio dire che siamo meglio degli altri, anzi, invidio moltissimo le persone che non hanno grilli per la testa, né un animo inquieto a cui dover dar conto.
Non sanno neanche quello che si perdono, per questo sono (s)fortunate. Invece una volta che esci di casa e per così dire "spicchi il volo", è difficilissimo tornare indietro e farsi tornare la voglia di vivere in un ambiente piccolo e chiuso. Anche se non sono nata in provincia, ma sono di Milano. Una città che può piacere solo a chi, più che amarla liberamente, ne è semplicemente drogato.
Un pò dura forse, ma è solo la mia opinione.

2 commenti:

davd ha detto...

CONDIVIDO PIENAMENTE

Anonimo ha detto...

I agree (scoperto oggi il blog : )


Matt